Ostria
Il titolo dell’opera, Ostria, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All’interno di Ostria (vento del sud della Francia, caldo e umido, spesso è anticipatore di tempeste) si susseguono, in ordine alfabetico: Andrea Del Giudice con Canzoni dal Bosco; Paola Fremiotti con Percorsi infiniti; Simonetta Ricasoli con Linee di trascendenza; Antonio Scocca con Quotidiane emozioni; Maurizio Valdrighi con LaLineAdelTempo; Salvatore Zaccaria Zingale con Confluenze.